Michele Amato

“Il diritto regola. L’immagine racconta. Io rendo tutto coerente.”

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Michele Amato

Michele Amato

Temi: Diritto dei marchi, Branding e valorizzazione del brand, Marketing legale, Trasformazione Digitale, Strategia d’impresa, Tutela dell’immagine aziendale, Innovazione, Internazionalizzazione, Imprenditorialità, Contrattualistica, Fiscalità dei marchi, Economia e Management

Lingue: Italiano

Michele Amato è un avvocato e consulente d’impresa calabrese che ha un approccio innovativo alla professione legale, avendo lavorato in diverse città italiane e all'estero, inclusa Dubai. Si specializza in diritto industriale e internazionale, supportando le imprese italiane nell'internazionalizzazione e offrendo consulenze strategiche. È referente per la Camera di Commercio Italiana negli Emirati e collabora con il Sole24Ore come esperto e formatore. Le sue conferenze trattano temi come l'adattamento al cambiamento e la protezione del valore d’impresa, rivolgendosi a imprenditori e professionisti. Si distingue per la sua capacità di connettere i mondi legale, economico e tecnologico. Contattaci se sei interessato a Michele Amato per il tuo evento.

Chi è Michele Amato?

Michele Amato è un avvocato e consulente d’impresa che ha costruito la propria carriera all’intersezione tra diritto e marketing, trasformando la tutela del brand in una leva strategica di crescita.

Originario della Calabria, dopo esperienze professionali in diverse città italiane e all’estero, ha fondato un modello di consulenza legale dinamico e internazionale, con sedi operative in Italia e a Dubai.

Specializzato in diritto dei marchi, diritto societario e contrattualistica commerciale, Michele aiuta le imprese a proteggere e valorizzare economicamente la propria immagine, sviluppando strategie di tutela e sfruttamento dei marchi capaci di generare vantaggio competitivo.
Il suo approccio si fonda su una visione integrata: il brand non è solo un segno distintivo, ma un patrimonio da gestire con metodo, coerenza e competenza legale.

La sua attività spazia dalla registrazione e difesa dei marchi alla costruzione di strategie di branding, fino alla consulenza sulla fiscalità agevolata dei marchi e ai contratti di licenza o cessione in ambito nazionale e internazionale.
Attraverso un linguaggio accessibile e pragmatico, Michele accompagna manager, imprenditori e professionisti nel comprendere come la tutela giuridica e la strategia di marketing possano convergere per costruire valore duraturo.

È referente per la Camera di Commercio Italiana negli Emirati Arabi Uniti e professional partner del Sole24Ore, con cui collabora come esperto di diritto industriale e corporate branding. Le sue conferenze sono esperienze di formazione e ispirazione in cui diritto, economia e comunicazione si fondono in una visione chiara e attuale dell’impresa moderna.

Quali sono i temi trattati da Michele Amato?

- Diritto dei marchi e branding strategico

- Tutela e valorizzazione dell’immagine aziendale

- Marketing legale e fiscalità dei marchi

- Diritto societario e strategie di governance

- Contrattualistica commerciale e licensing internazionale

- Tutela della proprietà intellettuale e industriale

- Intelligenza artificiale applicata al business

- Internazionalizzazione delle imprese

- Economia e ottimizzazione dei processi aziendali

I speech più richiesti

1) Marchi e brevetti
Marchi e brevetti rappresentano strumenti giuridici fondamentali per tutelare e valorizzare ciò che rende un'impresa unica: idee, identità e soluzioni. La loro protezione è essenziale per salvaguardare valore, mercato e reputazione. Non si tratta di semplici adempimenti legali, ma di leve strategiche per il posizionamento competitivo, la crescita e l'espansione in nuovi mercati.

2) Tutela e valorizzazione dell’immagine aziendale
L'innovazione va oltre la mera tecnologia; rappresenta una visione strategica e la capacità di anticipare i cambiamenti, trasformandoli in opportunità. Innovare implica ripensare processi, prodotti, modelli di business e cultura aziendale, ponendo al centro le persone e la loro attitudine all'apprendimento e all'adattamento. Le aziende che innovano non si limitano a inseguire il futuro, ma lo costruiscono con metodo, coraggio e apertura mentale.

3) Internazionalizzazione delle imprese
Espandere un'impresa oltre i confini nazionali non è solo una strategia di crescita, ma una trasformazione strutturale. L'internazionalizzazione richiede competenze legali, fiscali e culturali, oltre a una visione chiara e pianificazione strategica. Questo percorso inizia dalla conoscenza di sé per aprirsi verso l'esterno, costruendo alleanze, presenze locali e strategie di adattamento. Un'impresa globale è, prima di tutto, un'impresa consapevole.

4) Economia nei processi aziendali
L'economia aziendale non si limita ai bilanci, ma si articola in scelte quotidiane che influenzano efficienza, sostenibilità e crescita. Integrare l'economia nei processi aziendali significa ottimizzare le risorse, ridurre gli sprechi e creare valore in ogni attività, dal procurement alla logistica, dal marketing alla gestione del capitale umano. Un'impresa economicamente solida è quella che conosce i propri numeri e sa utilizzarli per prendere decisioni informate e crescere in modo intelligente.

5) Uso dell’intelligenza artificiale in azienda
L'intelligenza artificiale non è il futuro, ma una realtà già presente in molte aziende. Dall'analisi dei dati alla personalizzazione dell'offerta, dall'automazione dei processi alla previsione dei trend, l'AI si configura come uno strumento potente per chi sa come utilizzarla. Essa non sostituisce l'intelligenza umana, ma la amplifica, a patto che sia guidata da etica, strategia e competenza.

6) Lavoro di squadra in azienda
La forza di un'azienda è direttamente proporzionale all'efficacia del suo team. Il lavoro di squadra si fonda non solo sulla collaborazione, ma anche sulla fiducia reciproca, sulla condivisione degli obiettivi e sulla valorizzazione delle diversità. Costruire team efficaci implica sviluppare capacità di ascolto, leadership diffusa e responsabilità collettiva. È nel gruppo che si moltiplica il potenziale individuale.

7) Il valore del brand: tra diritto e marketing
Il brand è molto più di un segno distintivo: è identità, reputazione e promessa. Il suo valore nasce dall’equilibrio tra protezione giuridica e costruzione strategica. Sul piano legale, il marchio va tutelato, difeso e gestito come un vero e proprio patrimonio aziendale. Sul piano strategico, va comunicato, posizionato e alimentato nel tempo. Solo l’integrazione tra diritto e marketing consente al brand di evolvere da semplice simbolo commerciale a capitale immateriale in grado di generare fiducia, attrattività e valore economico.

8) Innovazione e branding
Innovare significa anche saper raccontare il cambiamento. Il branding non è solo comunicazione, ma il linguaggio attraverso cui un’impresa dà forma e coerenza alla propria evoluzione. Ogni innovazione – di prodotto, di processo o di modello – ha bisogno di essere tradotta in valore percepito. Il marchio diventa così il ponte tra ciò che l’azienda crea e ciò che il mercato comprende.
Un brand innovativo non è soltanto moderno: è autentico, coerente e capace di ispirare.

9) Contrattualistica e licensing internazionale
In un mercato globale, i contratti non sono meri strumenti tecnici, ma architetture di fiducia e di visione. La contrattualistica internazionale richiede equilibrio tra tutela e flessibilità, tra norme e cultura, tra diritto e strategia.
Il licensing, in particolare, rappresenta una delle forme più evolute di valorizzazione del brand: permette di espandere la presenza sul mercato mantenendo controllo, qualità e coerenza. Gestire accordi di licensing significa trasformare la proprietà intellettuale in opportunità concreta, attraverso regole chiare e relazioni solide.

8) Immagine aziendale
L’immagine aziendale è la sintesi di ciò che un’impresa è, fa e comunica. Non si costruisce solo con loghi e colori, ma con coerenza, trasparenza e reputazione. Ogni interazione – con clienti, partner o collaboratori – contribuisce a definire la percezione del brand.
Curare l’immagine aziendale significa presidiare ogni punto di contatto, garantire autenticità e rendere visibile il valore reale che l’impresa genera.
Un’immagine forte non è artificiale: è la naturale conseguenza di identità, visione e comportamenti coerenti.

Quali sono i format delle conferenze tenute da Michele Amato?

- Keynote Speech

- Conferenza

- Intervista

- Workshop

- Tavola Rotonda

- Moderazione

Pubblicazioni:

Michele Amato è autore di numerosi articoli su riviste giuridiche e portali del settore. I suoi scritti, pur affrontando tematiche legali, si caratterizzano per un linguaggio accessibile e pratico, rendendoli utili anche per imprenditori e professionisti. Tra i più rilevanti:

- “Registrazione Marchio: Quanto Costa? Perché è Necessario?”, Notizie.business.it

- “La registrazione della testata giornalistica e le responsabilità del direttore del giornale”, Notizie.business.it

- “Privacy e social: problemi e soluzioni pratiche per la tutela dei dati sensibili in chat”, Diritto.it

- “Common e moneta fallimentare: il nuovo sistema contro la crisi d’impresa”,  GiuriCivile.it

- “Legittima difesa: le presunte necessità di riforma dopo le recenti vicende di cronaca”, Altalex

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